slam dunk

Hanamichi Sakuragi è un giovane teppista appena iscrittosi al primo anno della scuola superiore Shohoku, nella prefettura di Kanagawa. È particolarmente sfortunato con le ragazze e ciò rappresenta motivo di continue prese in giro da parte di molti. Le cose per lui sembrano cambiare quando incontra la bella Haruko Akagi, matricola come lui e appassionata di pallacanestro. Haruko incoraggia Sakuragi ad entrare nel club di basket della scuola, impressionata dalla sua altezza e dalla sua prestanza fisica.
Lo Shohoku è una squadra mediocre, l'unico elemento di spicco è il fratello di Haruko e capitano della squadra, Takenori Akagi (subito ribattezzato "il Gorilla" dallo stesso Hanamichi per il suo aspetto fisico. Tuttavia all'inizio dell'anno scolastico si presenta una nuova matricola che promette molto bene: Kaede Rukawa, un mito per le ragazze e assoluta stella nascente del basket giapponese. Sakuragi non lo sopporta a causa del suo carattere spinoso e tra i due si crea un clima di forte astio.
Lo Shohoku deve qualificarsi per i campionati nazionali e sulla sua strada incontra tutti gli altri licei della prefettura. Sakuragi non avendo mai giocato a basket deve ancora imparare tutti i fondamentali del gioco, per cui viene trattato come l'ultima delle riserve. La gloria è tutta per Rukawa, che con il gorilla Akagi rappresentano una coppia di tutto rispetto. A credere molto in lui però è l'allenatore dello Shohoku Anzai, ex giocatore della nazionale e ex allenatore universitario dal pugno di ferro, ora diventato un simpatico e pacifico vecchietto.
L'occasione al nuovo Shohoku di mettersi in mostra viene data nell'amichevole contro il Ryonan del gigantasco Uozumi e di Akira Sendoh, uno dei migliori giocatori del Giappone. Anche Sendoh rimane stupito dal potenziale di Sakuragi, ma capisce anche che il vero asso dello Shohoku è Rukawa con cui apre una vera rivalità. Prima delle eliminatorie si uniscono al team altre due teste calde, Ryota Miyagi e Hisashi Mitsui, ex teppisti ma con grande talento e in cerca di riscatto. Con questi nuovi elementi lo Shohoku passa le eliminatorie per i Play-Off battendo persino i favoriti dello Shoyo, capitanati dalla forte guardia Fujima.
Grazie ai tiri da 3 di Mitsui e il rimbalzo di Sakuragi lo Shohoku annienta la strategia degli avversari.Ai Play-Off se la devono vedere con Ryonan, Takezato e Kaynan Institute. La prima partita è proprio contro i campioni del Kaynan, arrivati quarti nello scorso campionato nazionale. Il loro gioco pulito e senza fronzoli è praticamente imbattibile e l'MVP Shinichi Maki è il prototipo della guardia perfetta. Lo Shohoku fa una partita esaltante, con Akagi che si supera giocando con la caviglia infortunata, ma perde per due punti. Hanamichi ritiene che la sconfitta sia colpa sua, per cui decide di raparsi a zero in segno di penitenza.
Nella partita successiva contro il Takezato lo Shohoku vince facile, per cui con il Kaynan già qualificato (avendo vinto anche sul Ryonan), la sfida per il secondo posto è proprio col Ryonan. La gara sembra volgere a favore dello Shohoku che con Miyagi e Mitsui riesce ad avere più qualità nel gioco. Inoltre il capitano del Ryonan Uozumi è costretto alla panchina per non incappare nell'espulsione. A salvare il Ryonan ci pensa Sendoh che sfodera il meglio di se e dà una lezione di gioco a Rukawa che credeva di essere al suo livello. Nonostante tutto alla fine lo Shohoku riesce a spuntarla e si qualifica per il campionato nazionale.