Ahaha XD Katocha, non sai quanto hai ragione. Bitter Virgin poi è stato (ri)fatto due volte (quindi tre
), prima per problemi di traduzione, poi di typesetting. Lo staff che ci lavora è inedito, ma anche stavolta la collaborazione sta dando dei frutti deliziosi (e qui ringrazio Rockinpeace per l'enorme pazienza che ha avuto nei miei confronti ^^ Posso immaginare quanta ce ne voglia alcune volte).
In questi primi capitoli non si capisce ancora il valore di questo manga - oltretutto in alcuni punti difficilissimo da tradurre. Consiglio a chi l'ha letto in inglese di rileggerlo in italiano perché a meno di madrelingua, adesso è pienamente comprensibile. Io stesso ammetto che in inglese alcuni brevi passaggi m'ero perso -.
A PROPOSITO!
Qui chiedo il vostro aiuto, magari qualcuno lo sa, sennò dovremo tradurre dal giapponese. Suwa-kun si riferisce a Aikawa-san dicendo "she's a pass", che significa che non è interessato a lei. O meglio, questo si deduce dal contesto, ma cosa significa esattamente? Lo chiedo perché è importante, è una frase che viene ripetuta per tutto il manga, e sarebbe carino beccare il significato esatto.
La color dei credit e quella inclusa con questo capitolo sono entrambe di Riccardo, che m'ha fatto conoscere Kunosuki come autrice di Girl Saurus. Per chi sa l'inglese informo che i Solaris-SVU, il gruppo che ha tradotto Bitter Virgin dal giapponese, traduce altri manga di questa mangaka (tre, mi pare).
E a proposito di Kei Kunosuki, Bitter Virgin (a parte la storia dello stupro) ha alcuni riferimenti autobiografici, come vedremo più in là.
Stavo dicendo, magari adesso il manga non sembra granché, non si capisce nemmeno tanto bene dove vuole andare a parare, ma posso assicurare che più in là mostrerà perché è diventato un rinomato capolavoro. I prossimi capitoli saranno un ottimo assaggio
Vi dico solo che la maggior parte del tempo del check di questo manga lo passo ogni volta a rileggermi tutti e quattro i volumi, e puntualmente finisco con gli occhi lucidi. Prende in una maniera spettacolare, è bellissimo.
I disegni sono diversi da quelli degli shonen a cui molti di noi sono abituati, diciamo che è una via di mezzo tra shonen e shojo, che secondo me è riuscita perfettamente. Chi vuole aiutare col progetto come al solito è il benvenuto, uno degli obiettivi primari è quello di finire i 32 capitoli in tempo umano, più staff c'è a disposizione meglio è
Soprattutto colorist
E' un manga che conta pochissime color in tutto il mondo (e la metà di queste sono di Rik
), alcuni gruppi esteri riconoscono Animelab già come un gruppo di artisti (testuali parole), chiedo a chi ne abbia voglia di realizzare qualcosa insieme a noi.
E questo è tutto, prossimo appuntamento il prima possibile, nonostante gli esami cercheremo di conciliare tutto. Ja ne!
EDIT: Errore nei credits (grazie a Kakashi per averlo notato
). Ovviamente è capitolo 2, non 1
Edited by Watashiwa7 - 9/1/2009, 17:41